Teatro

Nuovo Teatro Sancarluccio: la nuova stagione 2017-2018

Nuovo Teatro Sancarluccio: la nuova stagione 2017-2018

Tante riprese ed innovazioni al Nuovo Teatro Sancarluccio: comicità, musica e laboratori.

Il Nuovo Teatro Sancaluccio, nella sua identità di teatro storico napoletano, sa sempre rinnovarsi rimanendo fedele alla tradizione. Per la nuova stagione 2017-2018 il Sancarluccio ha dato il via a una serie di spettacoli sia "giovani" sia "veterani", tradizionali ed avanguardistici, attraverso la categorizzazione delle opere. Il cartellone si presenta suddiviso in tre grandi sezioni: "I teatri comici", "Il teatro in musica","Il teatro rinnovato". In esse prende forma e vita l'identità vera del teatro storico napoletano.

Le sezioni

La parte prenatalizia della stagione sarà caratterizzata dalle serate di Massimo Andrei che porterà al teatro Gente di Napoli del passato e del presente (ogni mercoledì dall'8 novembre al 13 dicembre), ispirato a Gente di Dublino di James Joyce; saranno serate tematiche in cui, secondo lo stile contemporaneamente ironico e profondo dell'attore, si apriranno spunti di riflessione su squarci di vita vissuta di persone qualunque seguendo le fila di varie tematiche quotidiane.

La vera e propria stagione inizia con la sezione dedicata ai "Teatri comici" con lo spettacolo Òmm... Un napoletano in Tibet (dal 02/11/'17), scritto e diretto da Ettore Massa, in cui si descrive con ironia il divario tra la filosofia orientale e la quotidianità occidentale. Tra gli altri spettacoli della sezione comica vi sono Ci facciamo da soli... E non ne parliamo più (dal 18/01/'18), scritto e diretto da Enzo Catapano, con Mimmo Ruggiero, Giorgio Fiorentino e lo stesso Catapano, commedia in cui si parla dello spirito educativo del teatro; C'era una volta Francesca da Rimini (dal 03/05/'18), liberamente tratto da Francesca da Rimini di Antonio Petito, per la regia di Bruno Di Paolo, con Corrado Taranto e Claudio Iodice.

Tra gli spettacoli della sezione "Teatri in musica" figurano Il Cappellaio Magico (dal 07/12/'17), dedicato a Rino Gaetano, scritto e diretto dal giovanissimo Giacomo Casaula, che si configura come un percorso onirico di teatro-canzone; Totò Crooner un Otello Principe di Bisanzio. Secondo studio shakespeariano (dal 25/12/'17), scritto e diretto da Carmine Borrino, armonizzazioni musicali di Mariano Bellopede, in cui si sovrappone la poetica teatrale di Shakespeare alla dinamicità del teatro di Totò; Frida. Viva la vida (dal 01/02/'18), scritto e diretto da Claudia Balsamo, con le musiche dal vivo di Fede 'n Marlene, rappresentazione musicale della vita di Frida Kahlo in cui si pone l'accento sull'estasi creativa e sulla storia della pittrice.

Nella sezione "Teatro rinnovato" troviamo Tre sull'altalena (dal 09/11/'17), di Luigi Lunari, per la regia di Roberto Negri; 06-05-38 (dal 16/11/'17), scritto e diretto da Luca Pizzurro, con Gigliola De Feo e Andrea Fiorillo, uno spettacolo tratto da Una giornata particolare di Ettore Scola che mette in scena le debolezze e le rivincite della natura umana; doppio spettacolo in cartellone poi per Marina Cioppa e Michele Brasilio con Semi. Peccato non esiste più l'amore platonico (dal 11/01/'18), scritto e diretto da Marina Cioppa, e A-Medeo. Tratto dalle storie dei figli di Eduardo (dal 13/04/'18), per la regia di Michele Brasilio; Amore Pazzo (dal 16/02/'18), scritto da Mirko Di Martino, per la regia di Titti Nuzzolese, un trittico di storie che narra le varie sfumature del sentimento amoroso; La Dea dell'Ammore (dal 19/04/'18), scritto e diretto da Antonio De Rosa, con Marianna Mercurio e Matteo Mauriello, liberamente tratto dai pensieri di Woody Allen, è uno spettacolo in cui rivive il senso dell'amore e della bellezza attraverso la figurazione umana della città di Partenope.

Rassegne e laboratori

Come ogni anno, grande varietà di attività ancillari al cartellone canonico, a partire dalla rassegna "Nuovi scenari" con cinque compagnie emergenti (Gli Ignoti, La Coperta di Zazzà, Pipariello, Il Sipario e i Mastacanà) che saranno valutate fa giuria di esperti; la vincitrice avrà la possibilità replicare la pièce gratuitamente nella sala teatrale. Per i laboratori, il Sancarluccio propone la II edizione del "Pensa comico", nato da un'idea di Bruno Tabacchini e diretto da Eduardo Cocciardo, impegnato nella formazione di una comicità impegnata; il Laboratorio permanente di formazione teatrale ideato e diretto da Ettore Massarese, avrà come tema "il sogno"; il laboratorio To play: recitare ideato e diretto da Antonella Stefanucci, rivolto a bambini adolescenti e adulti, in cui va di pari passo la concezione della formazione teatrale come gioco e operazione profondamente impegnata e artistica.